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ALEX ESPOSITO, IL CATALOGO È QUESTO: 150 VOLTE LEPORELLO TRA LA SCALA E I MAGGIORI TEATRI DEL MONDO

Dal Teatro dell’Opera di Roma, dove nel 2006 lo ha interpretato per la prima volta, alla Royal Opera House di Londra, in cui lo ha cantato in due diverse produzioni, passando per Tokyo, Berlino, Vienna, Monaco, Venezia e non solo. Sono 149 le recite nelle quali il basso-baritono Alex Esposito ha vestito i panni di Leporello, e domenica 27 marzo al Teatro alla Scala di Milano arriverà a 150, nella produzione del Don Giovanni di Mozart con la regia di Robert Carsen e la direzione musicale di Pablo Heras-Casado.

Il capolavoro mozartiano – nell’allestimento che aprì la Stagione 2011/2012 della Scala – sarà in scena per sette recite fino a martedì 12 aprile.

Alex Esposito, interprete mozartiano apprezzato a livello internazionale, alla Scala è già stato protagonista del secondo dei tre drammi giocosi che Mozart scrisse su libretto di Lorenzo Da Ponte nel 2006, con la regia di Peter Mussbach e la direzione musicale di Gustavo Dudamel – interpretazione che gli valse il Premio Abbiati della Critica musicale italiana – e nel 2010 con la direzione musicale di Louis Langrée. Leporello lo ha portato a collaborare con direttori d’orchestra quali Antonio Pappano, Franz Welser-Möst, Kent Nagano, Roberto Abbado, Alain Altinoglu e registi come Franco Zeffirelli, Damiano Michieletto, Kasper Holten e Francesca Zambello.

 

«Ho incontrato Leporello per la prima volta ormai sedici anni fa – dice Alex Esposito – e allora non sapevo che sarebbe diventato un compagno di viaggio così fedele. Ma d’altronde stiamo parlando del più celebre servitore della storia dell’opera! Di sicuro mi sono messo io al suo di servizio, incarnandolo così tante volte nel sommo capolavoro di Mozart. Certo quello che ho dato a Leporello, lui me l’ha restituito, e con l’arte del servire ho imparato a interpretare anche i grandi cattivi come Filippo II, Enrico VIII e Alfonso I d’Este».

 

Sul palco del Teatro alla Scala, insieme a Esposito come Leporello, Christopher Maltman interpreta Don Giovanni, Hanna-Elisabeth Müller e Emily D’Angelo cantano rispettivamente Donna Anna e di Donna Elvira. Completano il cast: Bernard Richter (Don Ottavio), Günther Groissböck che si alterna con Jongmin Park (Commendatore), Andrea Carroll (Zerlina) e Fabio Capitanucci (Masetto). Le scene sono firmate da Michael Levine, i costumi da Brigitte Reiffenstuel, le luci sono a cura di Robert Carsen e Peter Van Praet e la coreografia è di Philippe Giraudeau.

 

Nei prossimi mesi Alex Esposito sarà impegnato con il Faust al Teatro La Fenice, con Il barbiere di Siviglia all’Opéra national de Paris e alle Terme di Caracalla di Roma, con Œdipus Rex diretto da Daniele Gatti al Festival del Maggio Musicale Fiorentino.

Carla Monni