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TCBO: GIORGIO COMASCHI RACCONTA BOLOGNA IN SALA BIBIENA

«Questo racconto-monologo è un omaggio che faccio alla città che amo, dalle sue origini all’Università, dall’incoronazione di Carlo V alle case chiuse, da Respighi a Mozart, dalla mortadella allo scudetto del ’64, da Napoleone alle famose notti bolognesi dei ‘biassanot’». Con queste parole l’attore e giornalista bolognese Giorgio Comaschi descrive il suo nuovo spettacolo intitolato “Bologna, storia di una città (dagli Etruschi ad oggi)”, in programma al Teatro Comunale di Bologna martedì 15 giugno alle 20 e in replica mercoledì 16 giugno alla stessa ora come anteprima della rassegna “L’Estate del Bibiena”.

 

Comaschi, che al capoluogo emiliano ha dedicato libri come “Certo che voi di Bologna”, “Scusi per Bologna? Lei bisogna che faccia il giro”, “Mosche su Bologna” e “Spaghetti alla bolognese”, torna a teatro con un racconto-monologo che rispetta il rigore della storia ma che vuol essere anche scanzonato e divertente, secondo le chiavi stilistiche tipiche dell’attore a cavallo tra ironia e giornalismo.

 

Lo spettacolo, che sarebbe dovuto andare in scena lo scorso anno ma che è saltato a causa dell’emergenza sanitaria, è accompagnato dalle immagini messe a disposizione dall’Archivio della Cineteca del Comune di Bologna e dalla musica interpretata dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Valentino Corvino, che è stato anche autore e trascrittore delle pagine che faranno da punteggiatura a tutta la narrazione. Da Gioachino Rossini ad Arcangelo Corelli, da Jacopo da Bologna a Lucio Dalla, il repertorio scelto è un racconto in musica parallelo, che vuole rendere omaggio ad alcuni dei compositori e dei brani che dal medioevo ad oggi hanno segnato la fulgida storia di uno dei più importanti centri di creazione e produzione musicale del mondo. Protagonisti, inoltre, nella veste di solisti il mezzosoprano Eleonora Filipponi, il soprano Samantha Faina e il tenore Ermes Nizzardo, interpreti della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna.

 

Presenting partner e main sponsor dell’evento è Banca di Bologna. «Soprattutto in un momento difficile come questo l’identità e il senso di appartenenza fanno la differenza, – dice il Presidente di Banca di Bologna Enzo Mengoli – ecco perché da subito abbiamo voluto contribuire alla realizzazione di questo progetto su Bologna. Lo spettacolo infatti racconta la storia, le origini, i valori e qualche curiosità di una realtà, quella dei Bolognesi, che grazie alla loro forza e passione sono riusciti nel tempo a superare tante difficoltà. Come Banca di Bologna da sempre sosteniamo le iniziative che riguardano le persone e le imprese che vivono il nostro territorio e oggi più che mai vogliamo dire loro che possono contare su di noi».

 

Supportano l’iniziativa, inoltre, Comune di Bologna, Gruppo Unipol e Gruppo Hera.

 

I biglietti per lo spettacolo, a 20 euro (intero) e a 15 euro (ridotto Under30), sono in vendita sia online tramite Vivaticket sia presso la biglietteria dell’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari, 1/2) fino all’11 giugno e dal 12 giugno presso la biglietteria del Teatro Comunale (ingresso da Piazza Verdi). Info e orari su www.tcbo.it.

Carla Monni