Rimanda metaforicamente alla Divina Commedia di Dante Alighieri la nuova produzione in prima assoluta del Trittico di Giacomo Puccini nella visione del regista Pier Francesco Maestrini e nell’interpretazione del direttore d’orchestra Roberto Abbado, terzo omaggio in stagione del Teatro Comunale di Bologna a compositore toscano nel centenario della scomparsa dopo Manon Lescaut e Tosca.

Una partitura che ha segnato la storia della musica per il cinema e che rinasce grazie al lavoro meticoloso ed esperto del direttore d’orchestra e compositore americano Timothy Brock.

Si confronta per la prima volta con Der Ring des Nibelungen (L’anello del Nibelungo) di Richard Wagner Oksana Lyniv, prima donna sul podio a Bayreuth nella storia del festival dedicato alle opere del compositore tedesco e Direttrice musicale del teatro divenuto tempio del culto wagneriano in Italia: il Comunale di Bologna.

Si può considerare un “kolossal sinfonico-pianistico”, per imponenza, lunghezza record e complessità, il Concerto in do maggiore per pianoforte, coro maschile e orchestra op. 39 di Ferruccio Busoni, che il pianista Vincenzo Maltempo e il direttore d’orchestra belga Martijn Dendievel interpretano per la Stagione Sinfonica 2024 della fondazione lirico-sinfonica felsinea, nel centenario della morte del compositore toscano.

È un eterno seduttore alla conquista delle donne di ogni epoca Don Giovanni, nella nuova produzione dell’omonimo capolavoro mozartiano firmata per regia e scene da Alessandro Talevi e diretta da Martijn Dendievel.

Un concerto al femminile che esplora tre donne simbolo del mito greco-romano, attraverso la lettura di tre artiste di spicco del panorama culturale odierno. È quello che si terrà all’Auditorium Manzoni sabato 11 maggio alle 20.30 per la Stagione Sinfonica del Comunale di Bologna, con l’esecuzione di una pagina contemporanea composta da Silvia Colasanti.

C’è un pilastro sinfonico-corale della storia della musica come il “Te Deum” per soli, coro e orchestra di Anton Bruckner – definito dallo stesso autore «l’orgoglio della mia vita» – al centro del concerto che vede Donato Renzetti sul podio dei complessi del Teatro Comunale di Bologna.

Dopo l'inaugurazione di Stagione con Manon Lescaut, il Teatro Comunale di Bologna e la Direttrice musicale Oksana Lyniv tornano ad omaggiare Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa con un caposaldo del teatro musicale italiano come Tosca, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.

«Questo progetto ruota intorno a nuclei poetici concettuali emersi prima di tutto dalla lettura di Shakespeare: è lui che mi ha aperto le porte per accedere a Verdi». Sono le parole del regista Jacopo Gassmann, che racconta come si sia approcciato al Macbeth di Giuseppe Verdi che segna il suo debutto operistico.

Dopo aver diretto la Terza nel 2022 e la Settima nel 2023, il direttore d’orchestra tedesco Hartmut Haenchen prosegue a Bologna l’esplorazione del corpus sinfonico di Anton Bruckner.