Festeggia nel 2024 il suo sessantesimo anno di attività la compagnia giapponese The Tokyo Ballet che, dopo i recenti successi delle prime tappe del suo 36esimo tour internazionale, arriva per la prima volta sul palco del Teatro Comunale di Bologna per la Stagione di Danza portando in scena tre celebri coreografie: Il Regno delle Ombre da La Bayadère nella versione di Natalia Makarovadall’originaledi Marius Petipa, Roméo et Juliette (pas de deux) e Le sacre du printemps, entrambe firmate dal grande artista francese Maurice Béjart.
È un rinomato interprete del belcanto come il tenore Dmitry Korchak il protagonista del Werther di Jules Massenet, che torna in scena al Comunale Nouveau - da martedì 19 novembre alle 20, con repliche fino al 24 novembre - nella produzione firmata da Rosetta Cucchi nel 2016 per la Sala Bibiena.
21 concerti costituiscono l’ampia e variegata offerta sinfonica, che arricchisce la Stagione 2025 del Teatro Comunale di Bologna, in programma dal 12 gennaio all’11 dicembre all’Auditorium Manzoni, alle 20.30 nei giorni feriali e alle 17.30 la domenica.
È un progetto che accosta il pianoforte dal vivo e il balletto quello ideato da Daniele Cipriani, con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio, dal titolo “Soirée Stravinskij / Rachmaninov”, in programma in data unica domenica 9 giugno alle 16.30 al Comunale Nouveau per la Stagione di Danza 2024 del TCBO.
È la grande danza del Béjart Ballet Lausanne, nato nel 1987 su impulso del coreografo Maurice Béjart e oggi diretto da Julien Favreau, ad aprire il cartellone 2024 dedicato al balletto del Teatro Comunale di Bologna.
Dopo il battesimo al Festival Verdi nel settembre 2023 con Orchestra e Coro del Teatro Comunale, Il trovatore secondo Davide Livermore arriva anche sulle scene bolognesi. Lo spettacolo, coprodotto con il Teatro Regio di Parma,
Con Le Comte Ory di Rossini “surrealista” firmato da Hugo De Ana e diretto da Oksana Lyniv, riprende in autunno la Stagione d’Opera 2023 del Teatro Comunale di Bologna.
È un caposaldo del teatro musicale italiano come Tosca di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, l’ultima opera in scena al Comunale Nouveau prima della pausa estiva. La nuova produzione del Teatro
È costruita su misura della “casa temporanea” del Teatro Comunale di Bologna, il Comunale Nouveau di Piazza della Costituzione, la Stagione d’Opera 2024. Molti degli allestimenti proposti sono infatti totalmente inediti e pensati
Sono la disuguaglianza sociale e i desideri umani il cuore dell’idea registica di Alessandro Talevi, che firma per il Teatro Comunale di Bologna una nuova produzione delle Nozze di Figaro di Wolfgang