Presenza frequente delle ultime stagioni, recentemente sul podio per Lucia di Lammermoor di Donizetti, Daniel Oren è nuovamente protagonista del cartellone sinfonico del Teatro Comunale di Bologna dirigendo il Siegfried-Idyll (Idillio di Sigfrido) WWV 103 di Richard Wagner, la suite Matinées musicales op. 24 di Benjamin Britten e la Quarta Sinfonia in fa minore op. 36 di Pëtr Il'ič Čajkovskij.

Ruotano attorno a due grandi compositori come Wolfgang Amadeus Mozart e Johannes Brahms i due concerti sinfonici che segnano il gradito ritorno del Direttore musicale dell’Opera di Los Angeles James Conlon sul podio dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.

Sono tre grandi artiste come la “signora della musica italiana” Ornella Vanoni e le due pluripremiate cantautrici Malika Ayane e Simona Molinari a cantare celebri temi d’amore della storia della musica nella serata dal titolo “The Man I Love” che apre la rassegna “Jazz on Symphony”, ideata dal trombettista, flicornista, scrittore e compositore Paolo Fresu e realizzata insieme al Teatro Comunale di Bologna.

Solisti il soprano Valentina Farcas e il baritono Liviu Holender Domenica 16 marzo alle 17.30 all’Auditorium Manzoni C’è una grandiosa pagina sacra concepita per celebrare il Venerdì Santo al centro

In programma anche un’altra Quinta Sinfonia: quella del finlandese Jean Sibelius Mercoledì 12 marzo alle 20.30 all’Auditorium Manzoni Immerge il pubblico nell’ascolto di due quinte sinfonie a confronto il concerto

Ha appena concluso con successo la sua prima tournée a Hong Kong l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna guidata da Donato Renzetti, che torna sotto le due torri – con lo stesso direttore – per omaggiare Maurice Ravel nella serata precedente il giorno del suo centocinquantesimo compleanno.

Tre voci femminili per tre personaggi principali legati da un intreccio amoroso: è ciò che ha voluto Richard Strauss per il suo capolavoro Der Rosenkavalier (Il cavaliere della rosa), “commedia per musica” su libretto di Hugo von Hofmannsthal ambientata nella Vienna dell’imperatrice Maria Teresa ma con figure ispirate alla commedia dell’arte italiana e al grande Molière.

Accosta due composizioni tardo-romantiche di Antonín Dvořák come la celebre Sinfonia n.9 “Dal nuovo mondo” e l’Ouverture da concerto Karneval a una pagina di oggi come il Concerto allegro per chitarra e orchestra di Nicola Campogrande, compositore in residenza del Teatro Comunale di Bologna, il programma del secondo appuntamento della Stagione Sinfonica 2025 della fondazione lirico-sinfonica felsinea. Sul podio, domenica 2 febbraio alle 17.30 all’Auditorium Manzoni, debutta Alvise Casellati, già ospite della Fenice di Venezia, del San Carlo di Napoli, del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, nonché ideatore e Direttore musicale di “Opera Italiana is in the Air”.

Nasce dall’idea di unire due mondi come quello jazzistico e quello sinfonico e dalla volontà del Teatro Comunale di Bologna di aprirsi a un nuovo pubblico l’inedito cartellone “Jazz on Symphony” 2025, che vede la direzione artistica di un nome di spicco della scena jazz contemporanea come il trombettista, flicornista, scrittore e compositore Paolo Fresu. «L’attrazione tra jazz e classica è fatale - dice Fresu - e ha attraversato l’intera storia del jazz affascinando grandi jazzisti e grandi compositori del mondo classico.

Offre una carrellata di arie dalle opere di Gioachino Rossini Matilde di Shabran, Semiramide, Otello e La gazza ladra – interpretate dal mezzosoprano Cecilia Molinari e dal basso-baritono Paolo Bordogna, formatisi entrambi all’Accademia Rossiniana di Pesaro – il concerto inaugurale della Stagione Sinfonica 2025 del Teatro Comunale di Bologna, in programma domenica 12 gennaio alle 17.30 all’Auditorium Manzoni.