Festeggia nel 2024 il suo sessantesimo anno di attività la compagnia giapponese The Tokyo Ballet che, dopo i recenti successi delle prime tappe del suo 36esimo tour internazionale, arriva per la prima volta sul palco del Teatro Comunale di Bologna per la Stagione di Danza portando in scena tre celebri coreografie: Il Regno delle Ombre da La Bayadère nella versione di Natalia Makarovadall’originaledi Marius Petipa, Roméo et Juliette (pas de deux) e Le sacre du printemps, entrambe firmate dal grande artista francese Maurice Béjart.
La Nona di Beethoven in Piazza San Carlo con Michele Spotti sul podio dell’Orchestra del Regio di Torino; l’omaggio a Wolfgang Rihm di Riccardo Chailly con la Filarmonica della Scala; Campari e Martini & Rossi raccontate nella “Drink Jazz Suite” di Stefano Massini; Ludovico Einaudi con il suo “In A Time Lapse (Reimagined)”; Giovanni Sollima insieme a Enrico Melozzi e i 100 cellos; le prime italiane di Simon-Steen Andersen e Heiner Goebbels interpretate dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai;
Un Festival per raggiungere tutti, ovunque. Un Festival pensato proprio per gli spazi che ha a disposizione. Un Festival che non è solo una vetrina di ciò che accade oggi nella musica italiana e internazionale, ma che interpreta in modo creativo la contemporaneità, connettendo in modo insolito mondi apparentemente distanti.