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IL DEBUTTO PER CARMELA REMIGIO NELLA VESTALE AL FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI

Venerdì 18 ottobre e domenica 20 ottobre, Teatro G. B. Pergolesi di Jesi

Dopo quasi 40 anni di assenza, La Vestale di Gaspare Spontini, nel 250esimo anniversario della nascita del compositore, inaugura la cinquantasettesima stagione lirica di tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. Protagonista il soprano Carmela Remigio, al suo debutto nella parte della vestale Julia.

«Ho studiato molto prima di confrontarmi con un’opera tra le più importanti dell’Ottocento in un ruolo che richiede una grande maturità e che mi ha portato a fare un grandissimo lavoro di ricerca non solo vocale ma anche musicale – dice Carmela Remigio. È un dramma che se da una parte vuole descrivere il neoclassicismo romano tanto caro a Napoleone, dall’altra sposa la sacralità e l’amore. Perché la vestale Julia, come altre grandi sacerdotesse della storia della musica, una su tutte Norma, tradisce il sacro altare travolta proprio dall’amore».

La tragédie-lyrique su libretto di Victor-Joseph-Étienne de Jouy, andata in scena per la prima volta all’Académie impériale de Musique di Parigi il 15 dicembre 1807, viene eseguita nella versione originale francese con Alessandro Benigni alla testa dell’Orchestra La Corelli e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza. Accanto a Carmela Remigio, nel cast figurano Bruno Taddia come Licinio, Joseph Dahdah nella parte di Cinna, Daniela Pini come Gran Vestale e Adriano Gramigni come Gran Pontefice.

Il nuovo allestimento, in co-produzione con Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Verdi di Pisa, Fondazione Ravenna Manifestazioni, vede il Premio Abbiati Gianluca Falaschi impegnato nella realizzazione di regia, scene e costumi. Luca Silvestrini firma le coreografie ed Emanuele Agliati le luci.

Info: https://www.fondazionepergolesispontini.com/eventi/la-vestale/

 (E. T.)

Foto crediti: ©Sonia Petrocelli

Carla Monni