La voce di Andrea Camilleri sulle improvvisazioni musicali del trentacinquenne romano Michele Marco Rossi, in un disco inedito – senza titolo e dalla copertina bianca – che uscirà giovedì 28 novembre 2024 solo in vinile, per Stradivarius, e il 7 febbraio del prossimo anno sulle piattaforme digitali, distribuito da Naxos, in occasione del centenario della nascita di Camilleri che ricorre nel 2025.
Arriva una novità nel panorama della discografia italiana. Classica contemporanea, elettronica, cibernetica: la musica di oggi, frutto di studi e ricerche, è il cuore della casa editrice SZ Sugar, che adesso diventa anche casa discografica.
L’aveva detto prima del Festival della canzone italiana: «Quest’anno non vado a Sanremo. Andrò a Salisburgo». Ha mantenuto la promessa Caterina Caselli, che atterra domani nella città natale di Mozart per assistere al Prigioniero di Luigi Dallapiccola. Edita da SZ Sugar, l’opera è presentata in forma di concerto al prestigioso Festival di Salisburgo, giovedì 25 luglio, insieme al Canto Sospeso di Luigi Nono, con la direzione del giovane Maxime Pascal sul podio della ORF Vienna Radio Symphony Orchestra. Tappa ideale verso l’anniversario dei 50 anni dalla morte di Dallapiccola (Pisino, 3 febbraio 1904 – Firenze, 19 febbraio 1975) che ricorre nel 2025.
Un trittico di appuntamenti estivi vede il giovane compositore Alessandro Baldessari impegnato nella trentacinquesima edizione del Ravenna Festival. Il suo brano Limen Samia Limen aprirà i due concerti del 7 e 9 luglio, diretti da Riccardo Muti, rispettivamente al Palazzo Mauro De André di Ravenna e al Teatro naturale della Cava di Lampedusa.
Una partitura che ha segnato la storia della musica per il cinema e che rinasce grazie al lavoro meticoloso ed esperto del direttore d’orchestra e compositore americano Timothy Brock.
«È una grande sfida, – dicono Caterina Caselli e Filippo Sugar, CEO di Sugarmusic spa – il mondo sta cambiando e pensiamo che ci siano molti giovani interessati alla scoperta e all’innovazione in ambito musicale. Desideriamo essere un tramite fra i compositori di oggi e le nuove generazioni, utilizzando anche i nuovi media e le connessioni con le arti visive, sempre con uno sguardo rivolto al futuro. Vorremmo essere una casa che accoglie l’invenzione e la sperimentazione, ispirandoci al percorso originario intrapreso da Ladislao Sugar».