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DA LONDRA A VIENNA: LA TOURNÉE EUROPEA DI RAFFAELE PE E LA LIRA DI ORFEO

Un programma tutto vivaldiano a Londra il 23 ottobre, Bologna il 28 ottobre, Firenze il 23 novembre e Vilnius il 21 dicembre

Con Rodelinda di Händel al MusikTheater an der Wien il 18 novembre e a Santa Cecilia a Roma il 22 novembre

Nella doppia veste di controtenore e direttore artistico Raffaele Pe porta La Lira di Orfeo, ensemble barocco da lui fondato, in alcune delle più importanti sale europee, come Wigmore Hall a Londra, MusikTheater an der Wien e Santa Cecilia a Roma.

Dopo il successo del 2022 con il concerto #solomonteverdi il cantante lodigiano torna nella prestigiosa sala londinese mercoledì 23 ottobre nuovamente con un programma monografico, questa volta dedicato ad Antonio Vivaldi. «Conosciuto per la sua musica strumentale e, in tempi recenti, sempre di più anche per le sue opere teatrali, la scelta di rivolgerci a questo repertorio più intimo e poco eseguito di Vivaldi vuole far conoscere la sua abilità compositiva anche in questo campo – afferma Raffaele Pe. Si tratta di lavori che non fanno ricorso al violino, il suo strumento di elezione, ma sono ugualmente capaci di mettere in luce le qualità virtuosistiche degli interpreti e danno vita a polittici musicali vivaci, in cui il carisma e l’esuberanza della sua scrittura restano vividi e non convenzionali, sia in ambito melodico che armonico».

Il tour europeo con la musica del “prete rosso” prosegue al Teatro Auditorium Manzoni per la fondazione Musica Insieme di Bologna il 28 ottobre; al Teatro Niccolini per gli Amici della Musica di Firenze il 23 novembre e il 21 dicembre alla Philharmonie di Vilnius per la Lithuanian National Philharmonic Society.

Il Theater an der Wien e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sono invece le due le tappe per Rodelinda Regina de’ Langobardi, opera fra le più importanti di Georg Friedrich Händel – autore che è valso a Raffaele Pe e La Lira di Orfeo il Premio Abbiati del Disco nel 2019.Il controtenore è protagonista a Vienna il 18 e a Roma il 22 novembre nella parte di Bertarido, vestendo anche i panni di concertatore della sua orchestra insieme alla spalla Elisa Citterio. Nel cast dello spettacolo, proposto in forma di concerto, Karina Gauvin (Rodelinda), Giuseppina Bridelli (Eduige), Luigi Morassi (Grimoaldo), Mirco Palazzi (Garibaldo) e Rafal Tomkiewicz (Unulfo).

Rodelinda non è l’unico appuntamento per Pe e il suo ensemble nella stagione 2024/2025 della sala viennese. A maggio debutta nel complesso ruolo del titolo di Ambleto, virtuosistica opera di Francesco Gasparini su libretto di Apostolo Zeno e Pietro Pariati basata sulle cronache danesi Gesta Danorum che ispirarono anche Shakespeare. La nuova produzione è firmata da Ilaria Lanzino.

(E. T.)

Crediti foto: La lira di Orfeo ©Noah Shaye

Carla Monni