Un debutto davvero speciale, nel segno delle “prime volte”: è infatti la prima volta che Damiano Michieletto mette in scena uno spettacolo a Berlino, ed è il primo regista italiano dal 1947 a lavorare alla Komische Oper. Prima anche per Cendrillon di Jules Massenet – in programma domenica 12 giugno 2016 alle ore 19.00, con trasmissione in live streaming sul sito del teatro (bit.ly/24F3yGq) – che nella sua lunga storia (la prima assoluta risale al 1899) non era mai stata rappresentata nella capitale tedesca.
Dopo aver messo in scena La cenerentola di Rossini al Festival di Salisburgo nel 2014, il regista veneto si misura nuovamente con la fiaba di Charles Perrault, questa volta nella versione tardo-romantica, piena di sogno e di magia, creata dal celebre compositore francese. “L’opera è interamente incentrata sulla felicità dei due protagonisti e sulle minacce che devono superare – dice Michieletto – li ho quindi pensati come due ballerini che hanno hanno appena interpretato Cenerentola. Durante il ballo lei è caduta e si è rotta una gamba. Lo spettacolo è stato interrotto e la protagonista è in ospedale. Su ordine del padre/produttore, il ballerino deve trovare una nuova partner per il balletto, ma nessuna sembra essere all’altezza. Forse perché lui sogna di ritrovare Luciette, la sua compagna”.
Le scene dello spettacolo – in cartellone a Berlino fino al 10 luglio – sono firmate da Paolo Fantin, i costumi da Klaus Bruns e le luci da Alessandro Carletti. La direzione musicale è affidata a Henrik Nánási. Protagonisti sul palco sono Nadja Mchantaf nel ruolo di Cendrillon; Karolina Gumos in quello del Prince Charmant; Agnes Zwierko come Madame de la Haltière; Mari Eriksmoen nei panni della Fée; mentre Werner van Mechelen ricopre il ruolo di Pandolfe.
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